Pozzuoli, medico si sente male al ristorante e muore: “Ritardo nei soccorsi”

Pozzuoli. Era a cena con alcuni colleghi Benedetto Pepe, medico e coordinatore nazionale del Saues, sindacato autonomo urgenza emergenza sanitaria, quando si è sentito male. Un malore fatale che purtroppo non gli ha lasciato scampo.

Pozzuoli, medico si sente male a cena e muore: “Ritardo nei soccorsi”

Sarebbe stato un infarto a stroncare la vita del professionista. A darne notizia del decesso è il presidente dello stesso sindacato, Paolo Ficco, che ricorda Pepe come “medico psichiatra tra i più attivi del nostro sindacato, padre esemplare, raro esempio di generosità sul lavoro e nella vita sociale”.

Ficco denuncia anche dei presunti ritardi nei soccorsi: “Col dolore per la sua scomparsa il rammarico per la mancata tempestività dell’intervento dell’ambulanza del 118 lungamente attesa nel ristorante laddove i medici presenti si erano prontamente attivati per praticare i primi possibili soccorsi del caso”, conclude. 

Dopo aver appreso la notizia dell’improvvisa dipartita, è partito il tam tam degli amici, colleghi e parenti del medico sui social. “Un valido professionista. Un attivista appassionato. Un Signore di anima e di comportamenti. Sono triste e affranta”, scrive una donna.

Anche l’associazione “Nessuno Tocchi Ippocrate” ha espresso cordoglio alla famiglia Pepe, poi ha smentito le voci secondo le quali l’ambulanza sarebbe giunta sul posto in ritardo. “Qualche testata giornalistica ha attribuito un ritardo della ambulanza, ci preme precisare che i mezzi di soccorso intervenuti (ambulanza ed automedica) hanno raggiunto il target abbondantemente nei tempi previsti dai LEA“, aggiunge l’associazione. Ora spetterà fare chiarezza sui presunti ritardi dei soccorsi.

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