Napoli, assalto con l’acido a due sorelle: il movente è un fidanzato conteso

Comincia a prendere forma il movente dell’assalto con l’acido che ha sfregiato due sorelle di 24 e 17 anni nel centro storico di Napoli. Alla base del raid ci sarebbe un ragazzo conteso tra la più grande delle due vittime e una delle tre giovani in sella allo scooter.

Napoli, assalto con l’acido: un ragazzo conteso alla base del raid

Ustionate al volto e alle braccia, Elena e Federica – questi i nomi delle germane – sono state dimesse dall’ospedale Cardarelli ma ci vorrà tempo e dovranno sottoporsi ad alcuni interventi chirurgici di ricostruzione. Le ragazze hanno sporto denuncia in Questura e hanno fornito agli investigatori dettagli utili su quello che potrebbe essere il movente dell’aggressione. A quanto pare, dietro il raid, ci sarebbe una vera e propria spedizione punitiva organizzata da una delle tre assalitrici con cui Elena si contendeva un ragazzo. Nelle scorse settimane tra le due ci sarebbero state già delle scintille sui social.

Dagli insulti via web si sarebbe poi passati alla vendetta a “colpi di acido”, che è avvenuta nella notte tra domenica e lunedì lungo corso Amedeo di Savoia, al rione Sanità, dove la coppia di sorelle stava passeggiando. Il “branco rosa” ha colpito in sella a uno scooter, per poi scappare e far perdere le proprie tracce in direzione Museo. Sarebbe l’ultimo episodio di un’escalation di violenza giovanile che sta colpendo il capoluogo. Una recrudescenza di microcriminalità che ha spinto il sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, a concordare con il Prefetto, Claudio Palomba, una riunione urgente del Comitato per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica in programma per mercoledì 1 giugno.

Ti potrebbe interessare

Torna in alto