Sanremo. Domani parte il festival di Sanremo, la 66a edizione, quella più blindata della storia, sono state prese misure di sicurezza antiterrorismo con metal detector, fly zone e droni che presidiano la cittadina ligure.
Nel cast c’è un po’ di tutto, vecchie glorie, talent, band, eccellenti ritorni ed una buona spruzzata di rapper che fa sempre bene.
È fermento per la partecipazione di alcuni ospiti tra i quali Elton John che approderà nella città dei fiori con il marito e i malpensanti già parlano di spot pro Cirinnà. Insomma un’altra bella mossa del direttore artistico, nel bene, nel male purché se ne parli.
La scenografia hi tech cambierà durante la serata ed ha una scala centrale ispirata ai bicchieri richiudibili da campeggio degli anni 80. A proposito di anni 80’ , si parla tanto dei Pooh, ma con loro ci sarà il ritorno di Riccardo Fogli sul palco dell’Ariston, lui di Sanremo se né è sudati di più del suo ex gruppo.
Tra gli ospiti italiani Elisa, Renato Zero, Eros Ramazzotti e Laura Pausini. Ospitate dietro le quali sorge il dubbio e ovvero perché siano stati invitati come guest star se i loro ultimi dischi hanno venduto meno di alcuni big in gara. Ospiti stranieri ce ne sono, tutti artisti che i dischi li hanno venduti in tutto il mondo ed in Italia. Ellie Goulding la prima su tutti.
I favoriti Lorenzo Fragola ed Elio e le storie tese. L’utimo dubbio, forse paura, è quello della Rai, potrebbe esserci un clamoroso calo di ascolti all’ultima serata, quella di sabato, quando in contemporanea a Torino scenderanno in campo Juve e napoli per la sfida scudetto. Li vedremo un’altra bella sfida davanti alla tv, il paese della musica contro quello del pallone.
