Una storia diventata di dominio pubblico. Lo scontro in famiglia tra Assunta Capuozzo, nota tik toker originaria di Giugliano (Napoli), e i figli, tra cui l’ex Miss Campania Jo Sorrentino, è approdato sui social calamitando l’attenzione di migliaia di utenti. A innescare la scintilla è stata proprio Jo con un video apparso lo scorso marzo in cui puntava il dito contro la mamma, accusata di aver cambiato completamente carattere e di aver assunto delle scelte drastiche che hanno isolato i figli.
Scontro a distanza tra la Tik Toker Assunta Capuozzo e la figlia Jo Sorrentino
Jo parte nel filmato apparso alcuni mesi fa dall’evento luttuoso che l’ha segnata, la morte del padre, Massimo, tragicamente scomparso in un incidente avvenuto a Casacelle nel settembre del 2016. “Dopo aver perso nostro padre, mia madre stronca tutti i rapporti con i familiari, eccetto con sua sorella, con cui prende la decisione di andare a vivere in un’unica palazzina. Da quel momento mia madre non è più mia madre. Viene plagiata, manipolata. I quattro figli vengono messi in secondo piano da persone che per noi erano sconosciute”.
Ad aggravare la situazione psicologica dell’ex Miss Campania anche la scoperta di una malattia: “Proprio in quel periodo scopro di avere una malattia cronica, dove è solo il mio compagno a starmi accanto. Il continuo stress in casa incideva molto. Un giorno decido di scendere con i miei amici. La sua reazione è stata dirmi di tornare a casa a fare la valigia. Dato che stavo molto male e soffrivo di attacchi di panico, a malincuore prendo questa decisione. Anche perché staccarmi dai fratelli è stato molto difficile”.
Secondo Jo, la mamma, però, nonostante il suo allontanamento, continua a compiere azioni sconsiderate che comportano l’intervento delle forze dell’ordine e dei carabinieri per l’affidamento dei fratelli minori: “Il plagio l’ha portata a commettere azioni incomprensibili anche dal punto economico – spiega la ragazza nel video -. Una delle dimostrazioni è stato che tutto quello che ci è rimasto di nostro padre è stato intestato alla sorella. Erano due anni che non vedevo i miei fratelli, che erano stati costretti a bloccarmi per non essere puniti. Dopo tutto viene cacciata anche mia sorella. Rimasti solo i minori in casa li sentivamo ogni sera disperati. Noi ci attiviamo con carabinieri e assistenti sociali che alla fine hanno affidato a me e a mia sorella i due minorenni“.
La risposta di Assunta Capuozzo
Dopo le dichiarazioni avvenute via social, sono fioccate le denunce. Ma intanto la diretta interessata, Assunta Capuozzo, ha deciso di non rispondere, promettendo di dare la sua versione dei fatti quando sarà il momento. In una live, la tik toker ha paragonato il suo caso a quello che ha coinvolto Johnny Depp: “Per il momento non lo posso raccontare. Un giorno saprete la verità. Avete visto la causa di Johnny Depp? Immaginate la mia stessa storia. Adesso sono tutte bugie che io non replico. E’ inutile perché poi danno importanza e fanno audience loro. Non glielo faccio fare. Faccio “no comment”. Aspettate la mia storia. Un domani scriverò un libro per tutte le cattiverie che mi hanno fatto. Persone che sono uscite dalla mia pancia. Immaginate un po’ quanti sacrifici una mamma ha potuto fare. Dimenticati in poco tempo. Ma va bene così”.
Ma in realtà basta scavare indietro di qualche mese per interpretare il pensiero della Capuozzo. Il 24 marzo scorso, dopo i video della figlia, la signora aveva raccontato di “essere stata malissimo”. Per poi precisare: “Purtroppo i miei figli stanno continuando ad infangarmi. Io voglio continuare la mia vita, perché ho quasi 50 anni. Non voglio continuare su questo discorso, perché penso che queste cose si debbano risolvere in famiglia. Non ne voglio parlare più e non voglio continuare sui social con questi discorsi terribili. Da domani ricomincerò ad essere la vostra Assunta”.