“C’è una crescita esponenziale dei contagi, che non contabilizza il sommerso dei casi non dichiarati, quarte dosi al palo e con grande differenze regionali nelle coperture così si rischia di determinare un lockdown di fatto su vari servizi, inclusi quelli turistici”. Sono queste le parole del presidente Gimbe Nino Cartabellota.
Covid in Italia: “Fondamentali mascherine e quarta dose”
Preoccupa molto la situazione sul fronte dei contati Covid in Italia. Nell’ultima settimana, dal 29 giugno al 5 luglio, si è registrato un aumento significativo di positivi in tutte le regioni. Per Cartabellotta è necessario correre ai ripari con l’accelerazione della quarta dose e soprattutto contenere il contagio ritornando ad usare la mascherina.
L’aumento dei contagi si riflette sul fronte ospedaliero, ma anche sul numero di decessi. I ricoveri con sintomi sono stati 8.003 rispetto a 6.035 della settimana precedente, ovvero +32,6%, e le terapie intensive 323 rispetto a 237, pari a +36,3%.
A crescere sono anche i decessi, che sono stati 464 rispetto a 392 della settimana precedente, in aumento del 18%. “Esistono reali motivi di preoccupazione”, ha commentato il presidente Nino Cartabellotta, anche perché “l’occupazione dei posti letto è destinata ad aumentare nelle prossime settimane”.
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