Raffaele Guarino, ex consigliere dell’Udc da qualche mese passato tra i banchi dell’opposizione, ha rassegnato le sue dimissioni. Da oggi dunque non è più un rappresentante del civico consesso di Mugnano. Alla base della decisione, comunicata alla vigilia dell’ennesimo rimpasto di giunta, vi sono motivazioni di carattere politico. “Mi dimetto perché questa esperienza amministrativa è da ritenersi fallimentare – spiega Guarino – Si parla solo di rimpasti e di altri situazioni che non interessano ai cittadini, mentre restano in piedi problemi enormi come quelli della Munianum. Gli operai sono stati presi in giro”. Ma al di là delle motivazioni ufficiali, pur non volendo fare dietrologia, con l’addio di Guarino ad essere favorito sarà proprio l’Udc, il suo ex partito, che grazie al suo gesto tornerà ad avere in aula tre consiglieri e potrà rivendicare (numeri alla mano) il secondo assessorato. Quello che il primo cittadino, Giovanni Porcelli, dovrebbe assegnare ai centristi (circola il nome di Francesco Sarnataro) proprio nelle prossime ore.