Napoli, Gianni muore all’Ospedale del Mare dopo malore: autorizzato espianto organi

Si chiamava Gianni Langella e aveva 44 anni l’uomo di Torre del Greco stroncato da un malore fulminante. La famiglia, in un estremo atto di generosità, ha deciso di autorizzare l’espianto degli organi per permettere ad altre persone di vivere grazie al sacrificio di Gianni.

Torre del Greco, muore Gianni Langella: donati gli organi

Questa notte – come riporta Il Mattino – l’equipe dei medici dell’ospedale del Mare ha espiantato fegato, reni e cornee del 44enne per salvare altre quattro vite umane in attesa di trapianto. L’uomo era ricoverato all’ospedale del Mare di Napoli, nel reparto di rianimazione diretto dal dottore Ciro Fittipaldi, dopo essere stato colpito da un devastante ictus cerebrale. Nonostante gli sforzi del personale medico di tenerlo in vita, il personale sanitario ha dovuto dichiararne la morte cerebrale. A quel punto la moglie di Gianni, Luisa, in un atto di generosità, ha dato l’ok per la donazione degli organi.

La notizia della morte di Gianni ha scosso l’intera comunità di Torre del Greco, dove Gianni era conosciuto per la sua solarità e la sua bontà d’animo. Tanti i messaggi di cordoglio ma anche di incredulità per la sua improvvisa dipartita. “Lasci un vuoto improvviso nella nostra vita, con te se ne è andato un bel pezzo di vita vissuta assieme, dall’infanzia ad oggi… mancherà il tuo buongiorno e le ns pause caffè, le nostre risate e le nostre confidenze. Hai sempre aiutato tutti e alla fine il signore ti ha voluto troppo presto accanto a se, da oggi avranno un nuovo angelo. Fai buon viaggio Gianni r.i.p.”, ha scritto Agostino.

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