“Ho fatto tutto il possibile per venire al Napoli, ringrazio la Società e mister Sarri per la stima e la fiducia“. Le prime parole di Vasco Regini in azzurro, attraverso i microfoni di Radio Kiss Kiss, sono di gioia e di entusiasmo per la sua nuova avventura. Il difensore si allena al Centro Tecnico da più di una settimana ed sta già respirando pienamente il clima di Castelvolturno:
“Il gruppo mi ha accolto benissimo, mi sono pienamente integrato, qui ci sono ragazzi stupendi e mi trovo a meraviglia. Appena ho saputo a gennaio che c’era la possibilità di andare al Napoli ho cercato a tutti i costi di arrivare in azzurro e per fortuna la trattativa è andata a buon fine”.
Conosci Sarri e Sarri conosce te: “Sì, ho lavorato un anno ad Empoli con Sarri, ho cominciato come esterno poi ho giocato come centrale sinistro ed ho svoltato in quel ruolo. Qui ritrovo un allenatore che può darmi ancora tanto e che saprà farmi esprimere al massimo”.
Hai visto da avversario il Napoli con la Samp, che percezione avesti? “Posso dire che la sensazione che avemmo all’andata dopo il primo tempo è quella di dire: ragazzi limitiamo i danni che possiamo uscirne male. Poi nel secondo tempo per fortuna riuscimmo a risalire, però si vedeva già il potenziale del Napoli e la mano di Sarri. Ero certo che questa squadra avrebbe lottato per il vertice”.
Conosci bene anche Insigne: “Lorenzo lo conosco dai tempi di Foggia, ci ho giocato anche nelle giovanili delle Nazionali e si vedeva sin da allora che aveva un talento enorme. L’ho ritrovato qui che è un campione completo e mi ha fatto piacere riabbracciarlo”.
Ora che lo vedi da vicino, quanto è forte Higuain? “Onestamente credo sia l’attaccante più completo che ci sia al mondo. Ci avevo giocato contro ma a vederlo da vicino si nota ancor di più quanto sia un fuoriclasse e quanto è importante per la squadra anche per l’aspetto umano”.
Stai vivendo una delle settimane più intense a Castelvolturno, quella che anticipa il big match con la Juve:
“Sì, sicuramente settimana molto intensa ma anche serena. Si lavora come sempre, da quando sono qui ho visto un modo di preparare la gara nei minimi dettagli come è nella consuetudine di Sarri.E’ una partita importante, ma ce ne sono altra davanti. Bisogna dare il massimo a Torino ma anche nel prosieguo. Dobbiamo interpretare ogni gara come una finale”.
Hai già avuto modo di visitare la città? “Sì, e devo dire che Napoli è stupenda. Una cosa e sentirlo dire, un’altra e vederla coi proprio occhi. Sto cercando casa ed avrò modo di visitare tutti i posti più belli della città, ma già sto apprezzando la bellezza che c’è qui”.
Conosci già la canzone del San Paolo? “Sì, è bellissima e ascoltarla allo stadio dà grandi emozioni. Speriamo che possa accompagnarci sempre da qui fino al termine della stagione”.
Cosa vuoi dire ai tifosi azzurri: “Sono contentissimo di essere qui, per me è una opportunità immensa, lavorerò tantissimo, so che posso dare il mio massimo contibuto alla squadra e sono felicissimo di indossare questa maglia così importante. Ringrazio tutti per la stupenda accoglienza e cercherò di ripagare con la stessa passione”
Fonte SSC Napoli