Continua a parlare del figlio che le è stato tolto dai servizi sociali del Comune Rita De Crescenzo. La tiktoker napoletana denuncia sempre attraverso i social che, a sua detta, “stanno minacciando il figlio Checco”.
Rita De Crescenzo in lacrime: “Ridatemi mio figlio”
“Mi dovete aiutare, lo stanno minacciando, si vogliono prendere il telefonino, un’ora al mattino, una al pomeriggio, una la sera ma lui non tiene una condanna penale, è cardiopatico – dice la donna in un video in lacrime -. Vi prego mandate a qualcuno là sopra, scendete dai social e urlate, non mi abbandonate. Ho fatto di tutto per voi, vi ho fatto divertire con le dirette” dice rivolgendosi ai suoi fan.
“E’ un accanimento su di me, a mio figlio non gli manca niente”, ha aggiunto la De Crescenzo, che si è mostrata disperata sui social network. Il figlio è stato preso in carico dai servizi sociali. “Mio figlio sta in mano ai servizi sociali perché non andava a scuola e pure perché io tempo fa ho fatto delle pazzarie. Ho sottovalutato la situazione. Ho torto. Ho torto assai. Sta a Battipaglia. Ci siamo sentiti, sta bene. Lunedì parleremo con gli avvocati” aveva detto in un filmato precedente in cui annunciava appunto che le era stato portato via il figlio affidandolo ai servizi sociali.
Stando a quanto trapela da fonti vicine alla Tik Toker, gli assistenti sociali avrebbero redatto una relazione dettagliata sull’ambiente familiare in cui sta crescendo il ragazzino. I dipendenti del Comune di Napoli avrebbero preso in seria considerazione lo stato di salute di Rita De Crescenzo, ritenendolo non “idoneo”, oltre ad altri dettagli importanti come la dispersione scolastica.