Stando agli studi dell’istituto Cattaneo il collegio di Giugliano alla Camera sarebbe il più in bilico d’Italia. Parliamo del territorio che comprende tutti i comuni flegrei comprese le isole, più quelli dell’hinterland giuglianese.
Elezioni, i papabili candidati del collegio di Giugliano
I Cinque Stelle contano su una base forte dovuta anche alla presenza di un gran numero di percettori del reddito, il centro destra è in ascesa in tutta la nazione ed il Partito democratico vanta sindaci e pezzi da novanta come Lello Topo. Potrebbe essere proprio quest’ultimo a correre per i democratici.
Dopo il forzato addio di Salvatore Micillo, pentastellato non più ricandidabile avendo fatto il doppio mandato, potrebbe essere sostituito da un nome della società civile. Il centro destra potrebbe puntare invece su un nome tra Michela Rostan (papabile anche in altri collegi) che dal Pd è passata in Leu, poi Italia Viva e ora cerca la riconferma in Forza Italia. Un record storico di cambi di casacca che non ha però intaccato il suo consenso. Per il neo partito di Luigi Di Maio potrebbe correre il maranese uscente Andrea Caso.
Freme anche Michele Schiano, anche lui dopo vari cambi di partito sembra a suo agio oggi in Fratelli D’Italia dove però lo danno più vicino alla candidatura al Senato. Anche se l’unica casella sicura pare proprio quella di Palazzo Madama con la capogruppo uscente dei 5 stelle Mariolina Castellone. Sempre in Fratelli D’Italia in nome del nuovo corso voluto direttamente da Giorgia Meloni potrebbero avere una chance Emanuele Bifaro, giovane e stimato imprenditore, e Gennaro Ruggiero di Mugnano.
Resta da capire chi andrà nel listino bloccato (con molta più possibilità di essere eletto) e chi invece alla sfida dell’uninominale dove passa solo il candidato più votato. Un collegio in bilico quello di Giugliano che potrebbe portare la discesa in campo dei pezzi da novanta romani pur di non perdere una partita decisiva.
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