Ritrovato senza vita il corpo di Raffaele Carratù, il 39enne di Mercato San Severino di cui si erano perse le tracce domenica scorso dopo un tuffo.
Salerno, ritrovato senza vita dopo un tuffo
Il macabro ritrovamento è stato fatto tra gli scogli del molo del porto di Salerno. Secondo quanto ricostruito, tre giorni fa il giovane si era recato al mare per un po’ di relax ma non aveva fatto più ritorno. Si era pensato subito al peggio. Tra le ipotesi un malore o un annegamento. Sul posto è intervenuta la Capitaneria di Porto di Salerno per recuperare il corpo esanime.
Probabilmente Raffaele si è sentito male durante il bagno. Il suo corpo senza vita, coperto appena da un costume, sarebbe andato alla deriva per diverse ore prima di finire sugli scogli. La Procura ha disposto il sequestro della salma: sarà l’autopsia a stabilire le cause della morte. Si concludono dunque in modo tragico le ricerche del 39enne. I soccorritori avevano setacciato lo specchio di acqua e si erano mossi via mare, terra, con un elicottero ed anche attraverso sofisticate tecnologie subacquee, allargando di ora in ora il raggio di azione.