MARANO. “Giorno dopo giorno Marano fa molti passi indietro. Altri due anni di questa Amministrazione e ritorneranno i dinosauri. La cosa che non riesco a spiegarmi è se il sindaco Liccardo vive ancora a Marano e se, da quando è stato eletto, dal comune è mai sceso. E’ inspiegabile come non faccia a non notare il declino catastrofico in cui versa la città; non si è mai nemmeno capito il perché del suo ritorno e quali progetti abbia messo in atto questa nuova giunta.
Non abbiamo mai avuto l’onore di ascoltare il programma del grande cambiamento, forse sarà silenzioso. L’unica cosa che sappiamo, ed è sotto gli occhi di tutti, è il degrado assoluto. Mancano le idee, i progetti, manca la volontà e la mentalità e manca persino la furbizia di prendere spunto dagli altri sindaci, come quello di Bacoli, che è riuscito a fare un’ordinanza contro l’abuso di occupazione di suolo pubblico da parte dei commercianti. Per non parlare del sindaco di Qualiano, il quale sta dando segni di grande civiltà e nuova mentalità, cambiando in positivo la città. Da noi invece si parla solo di mancanza di soldi e di personale.
Ormai la canzone, il ritornello lo conoscono tutti, pure i bambini, e proprio questi ultimi attendono ancora il completamento dell’asilo comunale. Non si riesce a garantire una pulizia delle strade decente, non si riesce a portare ad un buon livello la raccolta differenziata, non si riesce a garantire una buona fluidità del traffico, neanche più il fischietto dei vigili si riesce a sentire. Non si riesce a garantire una buona illuminazione stradale, nemmeno l’apertura di una “villa comunale”, una villa a cui è rimasto solo il nome; non si riescono a reperire fondi dall’Europa, anzi ne perdiamo anche di quelli di cui avremmo potuto beneficiare. Sindaco, visto che i suoi non vogliono mandarla a casa, forse per non fare brutta figura, forse perché credono che la città non capirebbe, al contrario la città vi apprezzerebbe e capirebbe il gesto di grande sensibilità. Io le consiglio pubblicamente, da consigliere, di fare lei questo grande gesto di responsabilità verso la città: gesto di grande umiltà. E’ nata male questa Amministrazione e sta portando tutta la città nel baratro. Si dimetta, lo faccia per i maranesi”. Marco Tagliaferri