Il Ministero dell’Economia e delle Finanze sta distribuendo una nuova versione della tessera sanitaria. Quest’ultima, infatti, è priva di microchip, a causa della scarsità internazionale dei materiali necessari per la produzione di questi ultimi.
Tessera sanitaria, in arrivo quella senza microchip: come funzionerà
Le nuove Tessere Sanitarie senza microchip avranno valenza di codice fiscale e di tessera europea assistenza malattia (TEAM) ma non le funzionalità della carta nazionale dei Servi. Fino ad oggi il documento con il microchip serve a certificare l’iscrizione al servizio sanitario nazionale e mostrare dati come nome, cognome, data e luogo di nascita e codice fiscale. Esso inoltre consente anche la gestione delle pratiche di identificazione e autenticazione online, dei servizi offerti sui portali istituzionali, la firma elettronica e la consultazione dei documenti disponibili sui canali della Pubblica amministrazione.
Dal primo di giugno, però, è stata autorizzata la diffusione della tessera in una versione semplificata, emessa direttamente dal Ministero dell’Economia e delle Finanze. In questo caso, non è più consentito l’accesso ai servizi online. “La novità – spiega in una nota il ministero dell’Economia e delle Finanze – è dovuta alla carenza di materiali semiconduttori per la produzione dei microchip, generata dalla grave crisi internazionale”.
La decisione starebbe stata adottata a causa del conflitto in corso in Ucraina. Kiev e Mosca sono infatti ricche di palladio e neon, componenti indispensabili per le industrie che lavorano nell’ambito dei semiconduttori utilizzati anche per i chip magnetici.
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