Tremila scontrini fiscali totalmente “azzerati”, subito dopo averli emessi e consegnati ai clienti. Questo l’escamotage adottato da un commerciante di Sala Consilina, in provincia di Salerno, con l’intento di raggirare l’Agenzia delle Entrate ed evadere così le tasse. Per fortuna che la frode al Fisco sia stata scoperta dai militari della Guardia di Finanza della locale tenenza, guidati dal comandante Sebastiano D’Amora, a seguito di controlli.
Commerciante azzera l’importo degli scontrini per evadere le tasse
Gli uomini delle Fiamme Gialle hanno infatti passato al setaccio la documentazione fiscale di un negozio che vende articoli per la casa, scoprendo così il raggiro. Secondo quanto accertato, l’uomo emetteva gli scontrini indicando il regolare importo della merce acquistata dal cliente. In un secondo momento, rettificava l’ammontare del valore delle operazioni, azzerando di fatto il corrispettivo da comunicare telematicamente all’Agenzia delle Entrate, in modo da poter dichiarare introiti nettamente inferiori a quelli realmente registrati. L’operazione, inoltre, veniva effettuata all’insaputa del cliente, al quale veniva consegnato soltanto la prima parte dello scontrino.
Al termine dei controlli, i baschi verdi hanno recuperato la tassazione degli importi evasi, per un totale complessivo di oltre 150 mila euro. Al commerciante, invece, è stata comminata una multa salatissima: 500 euro per ogni scontrino non emesso regolarmente; ben un milione e mezzo di euro di sanzioni, se si moltiplica 500 euro per 3 mila scontri azzerati. Infine, per l’esercizio commerciale è stata anche disposta la chiusura per un mese.