Detenuto agli arresti domiciliari l’ex senatore Luigi Cesaro Le accuse contestate al politico sono concorso esterno e corruzione elettorale aggravata.
Sant’Antimo, ai domiciliari l’ex senatore Luigi Cesaro
Caduto lo scudo dell’immunità parlamentare con l’insediamento del nuovo Senato, Cesaro deve fare i conti con un procedimento penale che lo vede indagato da due anni per presunte collusioni con il clan Puca di Sant’Antimo. L’ordinanza di custodia cautelare, emessa due anni fa dal giudice Maria Luisa Miranda, è rimasta “bloccata” per il veto del parlamento che negò l’autorizzazione a procedere nei confronti dell’ex senatore. Ora il provvedimento ritorna ad essere efficace e gli è stato notificato in questi giorni.
Secondo gli inquirenti esisteva una relazione d’affari tra la famiglia Cesaro e la criminalità organizzata locale. Il Parlamento però aveva negato l’autorizzazione a procedere. Cesaro finì sotto inchiesta nel giugno 2020 insieme con il fratello Antimo Cesaro, per il quale venne disposto il carcere mentre furono disposti i domiciliari per Aniello e Raffaele Cesaro, tutti sotto processo davanti al giudice di Napoli Nord. L’inchiesta è condotta dai pm Carrano e Loreto, al termine del lavoro condotto dai carabinieri del Ros (guidato dal comandante Andrea Manti).