Dopo 17 anni si inaugura a Scampia la nuova sede dell’Università degli Studi Federico II in viale della Resistenza. Saranno il rettore Matteo Lorito insieme alla madrina Zeudi di Palma, studentessa federiciana e Miss Italia 2021, a tagliare il nastro e ad aprire simbolicamente le porte dell’ateneo al pubblico e ai tanti studenti di Medicina.
La svolta di Scampia: oggi inaugura l’Università di Medicina
Con il rettore ci sarà la ministra dell’Università e della Ricerca Cristina Messa, il governatore Vincenzo De Luca e il sindaco Gaetano Manfredi. Ma anche scolaresche, rappresentanti della Municipalità, del Comune, della Regione e della Federico II. Non solo l’inaugurazione di un edificio che sarà punto di riferimento culturale per tutto il quartiere, ma oggi i primi cento studenti di Professioni Sanitarie inizieranno le lezioni nell’Aula magna che ospita 520 posti. In aula ci saranno anche i rappresentanti delle associazioni e dei comitati che da anni si battono per combattere i pregiudizi sul quartiere e dimostrare che Scampia è altro rispetto all’immagine negativa costruita in questi anni.
I dettagli
L’apertura dell’ateneo cilindrico, realizzato dall’architetto Vittorio Gregotti, è stato finanziato dalla Regione Campania con 50 milioni di euro e dal Comune di Napoli con 7 milioni di euro. L’edificio è realizzato sull’area dell’ex Vela H abbattuta nel 2003. Alto 7 piani (due interrati), il campus ha una grande piazza interna con una copertura di vetro e acciaio che sarà l’Agorà della socialità. All’interno, nel cuore dell’ateneo, un giardino ricco di piante tra cui un ulivo che simboleggia la pace.
