13mila imprese associate in Campania, 100mila a livello nazionale: sono questi i numeri della CLAAI, associazione dell’artigianato e della piccola e media impresa, che oggi ha aperto un nuovo sportello a Giugliano. Da questo momento la federazione è dunque presente con un nuovo punto di riferimento nella terza città della Campania per commercianti e imprenditori. La presenza sul territorio è stata fortemente voluta da Tecla Magliacano, da oggi presidente della sede territoriale di Giugliano. “Usciamo da un periodo particolare che è quello della pandemia, c’è una crisi economica a largo raggio, è per questo che la Claai scende in campo e lo fai sui territori per essere riferimento per le piccole e medie imprese, artigiani, commercianti – spiega la neo presidente -, con l’obiettivo di creare un rapporto di sinergia con l’amministrazione”. La CLAAI, che ha già una sede istituzionale in via Aviere Mario Pirozzi, aprirà a Giugliano un front office nel rione de Gasperi, nei pressi di Piazza Annunziata. “Da ieri, e non da oggi, stiamo già lavorando in città e a breve inizieremo a fare incontri tematici nella nostra sede per tutte le problematiche della categoria. Il nostro obiettivo è quello di facilitare il lavoro di commercianti e artigiani e accedente un faro oltre che un dibattito nella terza città della Campania”.
Alla conferenza stampa di presentazione della nascita del neo sportello era presente anche il sindaco di Giugliano, Nicola Pirozzi, che annuncia l’istituzione della ztl in centro dal 2023 plaude alla nascita dell’associazione: “E’ importante la collaborazione con le istituzioni nell’interesse dei commercianti del territorio, soprattutto ora in un momento di grande difficoltà economica – dice il primo cittadino -. E’ fondamentale un confronto costante con le associazioni di categoria, quindi ben venga la nascita della CLAAI sul nostro territorio”.
All’incontro anche i vertici provinciali con Achille Capone e il vicepresidente nazionale, Alessandro Limatola. “Pensiamo a un modello ibrido delle associazioni di categoria, per metà tecnologica e per metà con contatto fisico – spiega Limatola -, e la presenza anche a Giugliano vuole essere espressione di questa finalità. Le imprese da sole non vanno da nessuna parte e lo stesso le associazioni di categorie da sole non sono in grado di aiutare le imprese. E’ necessario un lavoro sinergico anche per portare le istanze di categoria alle istituzioni centrali e periferiche”.