Con l’avvicinarsi del 2023 e con la formulazione della nuova Legge di Bilancio, le risorse per il Reddito di Cittadinanza potrebbero non essere abbastanza per tutti i beneficiari. Con la Meloni premier, emergono sempre più problemi legati al reddito di cittadinanza, che di fatto stanno facendo preoccupare sempre di più i percettori del RdC e della PdC.
Reddito di Cittadinanza, lo scenario dei prossimi mesi
Se il nuovo governo decidesse di non stanziare ulteriori fondi economici per il sussidio statale messo in campo dai 5 stelle, si rischia lo stop delle domande e il taglio degli importi.
A seguito dell’elezione della squadra dell’esecutivo con la maggioranza del centro-destra, sono davvero tantissime le incognite che si fanno strada in merito al destino del reddito di cittadinanza. Questa misura di sostegno al reddito dei nuclei familiari infatti, è stata accusata di non essere realmente in grado di offrire un aiuto concreto nei confronti di quei soggetti attualmente disoccupati e che quindi necessiterebbero di un incentivo maggiormente efficace.
Rdc, nuovi tagli in arrivo
Un’altra brutta notizia che in questi giorni ha colpito i percettori del Reddito di Cittadinanza è il taglio degli importi per chi beneficia già del bonus Affitti erogati dai comuni. L’INPS, infatti, con una nuova circolare, ha comunicati che taglierà gli importi a chi percepisce già il sussidio statale più quota B, ovvero la quota affitto inclusa nel Reddito di Cittadinanza.