Rubava energia elettrica per alimentare la corrente dello studio e della sua abitazione. A finire in manette un medico di base di 69 anni di Sant’Antonio Abate, in provincia di Napoli.
Rubava corrente per casa e studio: in manette medico di base
I carabinieri, insieme al personale dell’Enel, hanno controllato l’abitazione e lo studio medico dell’uomo. Durante le operazioni è emerso come l’uomo trafugasse energia elettrica grazie a un allaccio abusivo diretto al cavo della fornitura pubblica.
Un valore di quasi 18mila euro per un furto che durava da circa 5 anni. L’arrestato è stato sottoposto agli arresti domiciliari in attesa di giudizio.
La scoperta è avvenuta grazie al controllo incrociato sui consumi della zona da parte dell’Enel della provincia di Napoli. E’ emersa l’anomalia sui consumi e così si è deciso di controllare l’utenza.
Il professionista di Sant’Antonio Abate oltre al processo dovrà pure restituire con gli interessi le somme non pagate in questi anni. Una macchia sulla sua carriera che lo renderà anche passibile di cancellazione dall’albo dei medici.