Agguato di camorra a Miano, Pasquale ucciso a colpi di pistola

Si ritorna a sparare nella periferia di Napoli. Pochi minuti fa è stato ritrovato il cadavere di un uomo a Miano. 

Agguato a Miano, ucciso un uomo

La dinamica non è ancora stata ricostruita ma, dai primi rilievi, si tratta di un omicidio, probabilmente un agguato di camorra: sul corpo sono presenti diversi fori di proiettile. Sul posto stanno lavorando al caso gli agenti della Polizia di Stato. Il ritrovamento è stato fatto intorno alle ore 17.30.

L’uomo ucciso – Pasquale Angellotti, classe 1968, con precedenti penali – era alla guida di una Fiat 500 di colore nero e stava transitando nei pressi di un incrocio. Sul posto sono giunti i parenti e si è radunata una folla di curiosi. Numerosi i colpi sparati, diversi i bossoli trovati sul selciato.

Ieri l’agguato al Rione Traiano, 19enne in fin di vita

Un altro agguato di camorra è avvenuto ieri nel quartiere di Fuorigrotta, tra i palazzoni del Rione Traiano, periferia ovest di Napoli. Vittima il 23enne Antonio Artiano, raggiunto da un colpo di pistola alla testa; portato prima al San Paolo e successivamente all’Ospedale del Mare, il giovane è ancora ricoverato in condizioni gravissime. Il ragazzo è il figlio di Giovanni Artiano, ritenuto molto vicino ad Antonio Scognamillo, alias Tonino ‘o Parente, elemento di spicco del clan Grimaldi.

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