Una bimba di appena 10 anni abusata. Il fratellino maltrattato, picchiato e costretto a mangiare in un sottoscala. E’ l’ennesima storia di violenze e abusi su minori quella su cui purtroppo sta indagando la Procura di Avellino in queste ore e che ha portato a un obbligo di allontanamento per la mamma e il suo compagno.
Campania, bimba di 10 anni abusata: fratellino costretto a mangiare in un sottoscala per punizione
Abusi e violenze si sarebbero consumati all’interno di una famiglia della provincia di Avellino. La Procura ha aperto un fascicolo di inchiesta e ha affidato le indagini ai carabinieri del Comando Provinciale. Gli indagati sono una donna, 40enne, e il compagno, più giovane di sei anni. La madre ha altri due figli. Tutti i minorenni al momento sono stati trasferiti in una struttura protetta.
Abusi e violenze
Sono diversi gli episodi criminali contestati alla coppia. Il principale responsabile degli abusi sarebbe il compagno di lei, che in più occasioni avrebbe picchiato brutalmente il bambino, gli avrebbe spento le sigarette su braccia e mani e lo avrebbe costretto, per punizione, a consumare la cena in un sottoscala o a dormire in un pavimento. Violenze perpetrate nell’arco di almeno due anni.
Nulla è emerso a proposito della sorellina, che sarebbe stata però oggetto di abusi di natura sessuale. Gli investigatori vogliono fare luce sulla vicenda e ricomporre il puzzle di una storia familiare dai contorni terribili. L’inchiesta è alle prime battute. Nelle prossime settimane potrebbe arrivare una svolta decisiva. Al momento la Procura di Avellino ha disposto soltanto un divieto di avvicinamento ai danni della coppia.