Napoli, bufera sull’esame di avvocato. Il 20 per cento dei candidati ha copiato

Napoli. Bufera in arrivo per gli aspiranti avvocati napoletani che lo scorso dicembre hanno partecipato alla prova scritta per l’abilitazione alla professione forense. Il 20 per cento dei 6000 candidati – circa 1200 – avrebbe copiato la soluzione da un sito specializzato. A rivelarlo è una fonte anonima al Corriere del Mezzogiorno.

«Abbiamo notato — racconta la fonte — che una buona parte dei compiti consegnati era copiata. Non parliamo di ispirazione, ma di una copiatura furibonda. Parola per parola, virgola su virgola. Alcuni temi erano evidentemente uguali fra loro, e questo tutto sommato è comprensibile, ma la stragrande maggioranza dei testi era stato preso da un sito: mininterno.net, che ha pubblicato le tracce e poi le soluzioni. Oggi, soltanto per fare un esempio, su 10 elaborati esaminati, 2 erano copiati».

I compiti sono esaminati dalla Corte d’Apello di Milano. La copia-copiarella che si è scatenata tra i banchi della mostra d’Oltremare, dove si è tenuta la prova, rischia di diventare un caso giudiziario e di finire dritto sui banchi della Procura della Repubblica. Sotto accusa sono finiti i controlli. A rischio annullamento potrebbe essere ora l’intero concorso.

Ti potrebbe interessare

Torna in alto