Si attende la decisione di molti sindaci della Campania in merito alla chiusura degli istituti scolastici per sabato 19 novembre dopo il comunicato diramato dalla Protezione Civile che annuncia un allerta meteo di colore arancione su tutta la regione. Al momento due amministrazioni hanno disposto con ordinanza la sospensione delle lezioni: quella di Sarno e quella di Sapri, entrambe nella provincia di Salerno. Ma nelle prossime ore potrebbero seguire a ruota le ordinanze per altri comuni.
Allerta arancione in Campania, scuole chiuse a Sapri e Sarno
«Considerato l’ultimo bollettino meteo pubblicato in data odierna dalla Centrale Operativa di Protezione Civile della Regione Campania Soru – fa sapere il sindaco di Sapri, Antonio Gentile -, che definisce per la nostra zona un livello di allerta arancione dalle ore 06:00 di domani, sabato 19 novembre 2022, alle ore 06:00 di domenica 20 novembre 2022, il Coc ha deciso di chiudere le scuole di ogni ordine e grado, di chiudere il cimitero comunale, di sospendere le attività non istituzionali presso le strutture comunali, nonché il divieto di sosta nelle zone soggette ad allagamento ed in prossimità dei canali e nelle immediate vicinanze delle aree del lungomare».
Con un analogo provvedimento, anche il sindaco di Sarno, Giuseppe Canfora, ha disposto per domani, sabato 19 novembre 2022, la chiusura delle scuole di ogni ordine e grado.
Le previsioni
Nessun altro comune, per adesso, ha disposto la chiusura degli istituti scolastici per sabato 19 novembre. Tuttavia, in coincidenza dell’allerta arancione che riguarderà domani tutta la Campania, ad esclusione dell’Alta Irpinia e del Tanagro, è probabile che ci saranno nuove ordinanze analoghe a quella del sindaco di Sapri anche in provincia di Napoli o di Caserta. Già in occasione dell’allerta meteo di colore giallo di mercoledì 16 novembre, si sono registrati molti disagi e problemi anche all’esterno degli edifici scolastici. Il maltempo perduerà fino alla giornata di domenica, 20 novembre, ma con rischi idrogeologici inferiori.