E’ stato fermato il terzo componente della banda che stava per colpire in zona via Frezza a Giugliano lo scorso 15 ottobre. Dopo un’intensa attività di indagine coordinata dalla Procura di Napoli Nord, i Carabinieri della Compagnia di Giugliano in Campania hanno eseguito un fermo di indiziato di delitto nei confronti di un altro uomo, Learco Iodice, classe ’89, gravemente indiziato dei reati di concorso in tentata rapina aggravata, porto e ricettazione di arma clandestina.
Giugliano, colpo da 20mila euro in in via Frezza: acciuffato il terzo componente della banda
E’ il 15 ottobre quando i carabinieri in borghese inseguono nel traffico e bloccano nei pressi del cimitero, all’incrocio tra via Frezze e via Casacelle, due giovani in scooter con volto coperto. Si tratta di Alessandro Pastore e Davide Porro, rispettivamente 25 e 30 anni. Sono armati e sono pronti a colpire. Non è chiaro chi e come, ma è certo che stanno per entrare in azione. Vengono immobilizzati, faccia a terra, prima che sia troppo tardi.
Le indagini, dopo i loro arresti, proseguono. Emerge il coinvolgimento di un terzo uomo. Si tratta di un 33enne, Learco, il mandante che, attraverso comunicazioni telefoniche, ha fornito a Pastore e Porro le indicazioni utili al rintraccio della vittima. Forse un commerciante o un imprenditore che il 15 ottobre porta con sé € 20.000,00 in contanti. Un bottino invitante. La rapina però viene sventata grazie al pronto intervento dei Militari di Giugliano in Campania che intercettano i due rapinatori in sella allo scooter e li inseguono fino a fermarli. Il terzo componente della banda è stato condotto al carcere di Poggioreale.