Picchiato e preso a pugni perché andava troppo piano in sella alla sua moto. E’ la brutale aggressione che avrebbe subito un cittadino napoletano, Corrado, in zona Vomero. A raccontare la vicenda è la stessa vittima attraverso un post diventato presto virale sui social.
Napoli, preso a pugni perché andava troppo piano
Teatro della vicenda è stata via Cilea, nel cuore del Vomero. Corrado viaggiava in sella alla sua moto, nel rispetto dei limiti di velocità, quando sarebbe stato raggiunto da due persone. “Purtroppo ieri sera sono stato vittima di un episodio orribile nel nostro caro quartiere – spiega l’uomo -. Sono stato aggredito e preso a pugni sul volto selvaggiamente da due tizi . Guidavo la mia moto a bassa velocità all’altezza del ponte di via Cilea quando mi sento bussare da un auto dietro di me insistentemente ed inutilmente in quanto non stavo intralciando il traffico. Evidentemente avevo la colpa di non correre e ciò li avrà infastiditi. Io ho reagito mandandoli a quel paese e gesticolando per dire ‘passate’. Al che mi affiancano e ci fermiamo entrambi”.
A quel punto la situazione degenera. Prima gli insulti, poi l’aggressione: “Loro mi rivolgono vari insulti impronunciabili. Ero convinto che la cosa finisse lì ed avrei voluto dir loro che era assurdo il loro comportamento giacché io stavo guidando per conto mio senza fare né infrazioni né ostacolandoli. Ma non ne avuto il tempo. Il passeggero esce dall’auto e mi prende a pugni un faccia ripetutamente cogliendomi anche di sorpresa. Finisco a terra e lui continua a colpirmi mentre io chiedo solo di smetterla. Poi se ne va buttando la mia moto a terra. Devo ringraziare il casco altrimenti avrei certamente riportato conseguenze ben peggiori. E colgo l’occasione per ringraziare le persone accorse per soccorrermi ed i paramedici che si sono prestati a medicarmi e controllare le mie condizioni generali”.