“Se questi audio fossero veri, ad aver perso non sarei io e la mia coalizione ma la democrazia”. Sono le parole di Dominique Pellecchia, consigliera d’opposizione al Comune di Melito ed ex candidata a sindaco in un video pubblicato su Facebook, dopo la diffusione di un audio WhatsApp il cui contenuto conterebbe un esplicito riferimento ad una presunta compravendita di voti avvenuta alle elezioni amministrative del 2021.
Melito, audio su presunta compravendita voti. Pellecchia: “Intervenga Ministero degli interni”
“Non penso a me, che svolgo il mio ruolo di consigliere comunale che svolgerei con dedizione nei banchi di maggioranza così come lo svolgo nei banchi di opposizione, ma penso a tutte le persone che hanno creduto fortemente nel nostro progetto”, prosegue l’esponente del Partito Democratico.
L’audio incriminato ha iniziato a circolare ieri, tra chat di Whatsapp e gruppi Facebook del Comune a Nord di Napoli, scatenando l’indignazione generale. Si tratterebbe di una registrazione vocale captata nel corso di una conversazione privata, durante la quale, secondo addetti ai lavori del posto, il congiunto di un politico locale lamenterebbe della mancata conferma del parente da parte dell’attuale amministrazione, nonostante i voti “elargiti” durante l’ultimo appuntamento elettorale. A denunciare il caso anche il Movimento Cinque Stelle Melito attraverso un comunicato stampa e l’ex candidato sindaco Nunzio Marrone.
“Se quegli audio fossero veri – rimarca Pellecchia nel video pubblicato sui social – allora dobbiamo andare a fondo. Quello che noi faremo è interessare il partito nazionale (Partito Democratico, ndr) e qualsiasi istituzione per fare luce su questa vicenda. Lo dobbiamo a tutti i cittadini melitesi”. La consigliera d’opposizione ha, inoltre, fatto sapere che “con il segretario provinciale del partito chiederemo al Ministero degli Interni di intervenire”.