Sarà valida fino alle 9 di giovedì, 19 gennaio, l’allerta meteo che si è abbattuta in queste ore sull’intero territorio regionale per piogge e temporali anche di forte intensità. La Protezione ha infatti comunicato la proroga dell’avviso, che sarà sempre di colore arancione su larga parte della Regione.
Maltempo, esonda il Lago Patria: a Napoli crollano albero e un’impalcatura
Il peggio è atteso proprio nelle prossime ore quando – cioè – la furia del ciclone Thor – si concentrerà sulla Campania. Tra il pomeriggio e la serata potranno quindi verificarsi piogge abbondantissime, anche sotto forma di nubifragio. Occhi puntati soprattutto su Ischia dove è in corso l’evacuazione dalle zone a rischio idrogeologico.
A Casamicciola, secondo i dati aggiornati sono circa 400 i cittadini che vivono nelle zone non sicure in caso di forti piogge. Qui l’allontanamento dalle case è iniziato già ieri sera ed è continuato in mattinata. A Napoli, il forte vento ha fatto crollare un grosso albero in piazza Cavour finendo su un’auto parcheggiata in strada. Ma sono caduti anche pezzi di legno e calcinacci provenienti da un rudere in viale Colli Aminei e a via Aniello Falcone è caduta una impalcatura da un palazzo privato che stava rifacendo le facciate. Secondo quanto si è appreso, non ci sarebbero persone coinvolte, ma non è la prima volta che si verificano crolli.
Danni si registrano anche lungo la fascia costiera giuglianese. Stamattina le piogge abbondanti hanno fatto sì che il Lago Patria esondasse. Allagata la circumlago, impendendo così il passaggio ai veicoli. Per scongiurare incidenti più gravi, il sindaco Manfredi ha ordinato la chiusura degli istituti scolastici e dei parchi cittadini per la giornata di oggi. Decisione che è stata seguita dalla maggior parte dei sindaci del napoletano: come Giugliano, Sant’Antimo, Casoria, Afragola, Cardito, Arzano, Cardito e altri. Controcorrente nell’area giuglianese, i sindaci di Mugnano e Qualiano che hanno invece solo chiesto qualche attenzione in più all’uscita delle scuole.