Assegno Unico Inps, aumento del 50% per le famiglie con figli

Inps erogherà da febbraio l’assegno unico e universale con gli importi aggiornati in conseguenza delle novità introdotte dalla legge di Bilancio 2023 e dell’adeguamento all’inflazione. Ne ha dato notizia lo stesso istituto di previdenza.

Assegno Unico Inps, aumento del 50%: per chi

Non ci sarà bisogno di presentare una nuova domanda di rinnovo: per chi percepisce l’assegno unico, nel 2023 le cose saranno più semplici, poiché i dati saranno prelevati automaticamente dall’archivio Inps. Entro il 28 febbraio, però, bisognerà completare alcune procedure, esempio: comunicare eventuali cambiamenti nei propri dati, aggiornare l’Isee presentando la Dsu, rendere nota la nascita di nuovi figli, la separazione, il compimento dei 18 anni da parte di un figlio, o anche un cambiamento dell’Iban su cui viene erogato l’assegno unico. In caso di Isee non aggiornato, sarà garantito solo l’importo minimo dell’assegno unico.

L’aumento dell’assegno unico nel 2023 riguarda le famiglie più numerose e quelle con figli più piccoli. L’importo dell’assegno aumenterà del 50% per chi ha quattro o più figli, come anche per chi ha almeno tre figli di età tra gli uno e i tre anni. Lo stesso aumento ci sarà anche per chi ha figli con meno di un anno. Non è necessario completare alcuna procedura specifica per ricevere questi aumenti, che sono automatici. Tuttavia, come detto, le famiglie che non aggiornano i propri dati Inps e non comunicano il nuovo Isee entro il 28 febbraio 2023 potrebbero vedere il loro assegno cancellato o ridotto.

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