Si chiamava Rossella Di Fuorti e aveva 40 anni la donna morta a Napoli dopo una cena a base di sushi in un ristorante partenopeo. La Procura ha aperto un’inchiesta e disposto l’esame autoptico sulla salma.
Napoli, prima il sushi: poi vomito e collasso. Inchiesta per Rossella
Rossella aveva deciso di festeggiare il suo 40esimo compleanno a base di pesce crudo giovedì scorso. Dopo però un pranzo al ristorante giapponese insieme ai familiari, è rientrata a casa, intorno alle 15, e dopo circa un’ora ha cominciato a stare male. Prima il vomito, poi il colasso, infine la perdita di conoscenza.
Rossella è morta per arresto cardiocircolatorio poco dopo. Per i genitori la causa è da attribuirsi al pesce crudo mangiato in giornata. Ma la correlazione tra la morte e il pranzo è da dimostrare. Toccherà alla Procura fare luce sulla vicenda.
L’operazione dei Nas
Come anticipa il Corriere del Mezzogiorno, le indagini sono delegate ai carabinieri del Nas, il Nucleo antisofisticazioni e sanità. I militari, su ordine del pm, hanno subito ispezionato il ristorante della zona occidentale di Napoli dove Rossella aveva pranzato. I militari hanno anche sequestrato campioni di cibo che saranno analizzati per verificare l’eventuale presenza di carica batterica.