Rapine tra Pozzuoli e Quarto, indagini lampo dei Carabinieri: arrestato 42enne

Bar-tabacchi e centro scommesse: queste le attività commerciali che un 42enne di Quarto avrebbe rapinato a Pozzuoli. Elia Bellafronte, questo il suo nome, è stato arrestato dalla stazione di Pozzuoli insieme ai militari della sezione radiomobile della locale compagnia, che hanno condotto indagini lampo sui raid verificatisi nella città puteolana e non solo, nel pomeriggio di ieri.

Rapine tra Pozzuoli e Quarto, indagini lampo dei Carabinieri: arrestato 42enne

Bellafronte è stato raggiunto da un decreto di fermo ed è gravemente indiziato del reato di rapina aggravata in concorso in danno di due esercizi commerciali.

L’indagine – già avviata dallo scorso 20 febbraio, giorno in cui ignoti avevano rapinato il Gold Bet di Quarto – ha avuto l’impennata decisiva quando l’altro ieri un uomo a bordo di una fiat Panda ha messo a segno una rapina nel Road bar di Pozzuoli. I Carabinieri hanno analizzato per ore le immagini di diversi sistemi di videosorveglianza: quella panda aveva delle targhe che erano state rubate la stessa mattina in via Rosini. I militari sono così riusciti a ricostruire il percorso dell’utilitaria prima che la targa venisse sostituita da un’altra rubata.

La svolta è avvenuta quando la fiat Panda è stata rintracciata a via Terracciano con a bordo il 42enne che è stato fermato e bloccato. Perquisiti veicolo e l’abitazione di Bellafronte, gli uomini della benemerita hanno rinvenuto e sequestrato una pistola scacciacani con cartucce a salve, gli abiti presumibilmente utilizzati per il raid al bar di via Domiziana e le targhe rubate in via Rosini.

Durante le perquisizioni i militari hanno trovato e sequestrato anche gli abiti verosimilmente utilizzati durante la rapina nell’agenzia di scommesse di via Masullo, a Quarto, da due uomini. Indagini in corso anche per individuare il complice della rapina alla Gold Bet.

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