Una partita di patatine in busta “Amica Chips Ortolana” sono state ritirate dal mercato per alti livelli di acrilammide. Il lotto in questione è il 080587, e l’avvertenza è di riportare il prodotto al punto vendita in cui è stato acquistato.
Ritirate dai supermercati le patatine “Amica Chips Ortolana”
A darne notizia è il Ministero della Salute attraverso un comunicato pubblicato oggi sul sito. Si tratta di un richiamo per rischio chimico. L’acrilammide, infatti, è una sostanza chimica che si forma negli alimenti con amido durante la cottura ad alte temperature e anche durante le lavorazioni industriali a temperature di oltre 120 gradi con scarsa umidità. Tipica del cibo dal sapore di “abbrustolito”, si forma per lo più da zuccheri e aminoacidi e la sua presenza “è stata riscontrata in prodotti come patatine, patate fritte, pane, biscotti e caffè”.
Un altro richiamo alimentare ha riguardato, pochi giorni fa, il lotto 237 delle patatine di marchio Viva chips alla Paprika, con scadenza 23 agosto 2023 a causa di una “contaminazione da olio minerale” che, come si legge sull’avviso dell’azienda produttrice Solid Food con sede in Romania, “può provocare cancro“.