Era il 5 ottobre del 2000 quando vennero arruolate le prime donne nei carabinieri. A distanza di poco più di 20 anni, Essere donna – ed essere anche al comando di una compagnia – non è più una chimera. Lo dimostra il caso della comandante Valentina Bianchin – per sei mesi capitano della compagnia dei carabinieri di Casoria e ora al comando della III sezione del nucleo investigativo di Castello di Cisterna. La rivoluzione rosa nell’arma è in piena attuazione e qui – come altrove – non mancano difficoltà. La carriera della comandante Bianchin e di tante altre colleghe dimostra però che quello della divisa è un sogno che non ha più colore, un sogno che – con il giusto impegno – può diventare per tutti e tutte.