Non si è tirato indietro quando ha sentito le urla disperate provenire all’interno di un’auto. Nell’abitacolo, una bambina di 4 anni che stava soffocando e i suoi familiari. Antonio Lebro, 36enne napoletano, le ha salvato la vita praticando le prime manovre di soccorso, aiutato al telefono da un operatore del 118.
Napoli, salva bimba che stava soffocando: aiutato da 118 al telefono
A raccontare come sono andate le cose è lo stesso Antonio in un post pubblicato su Facebook. Venerdì scorso l’uomo, un gestore di un’impresa di autonoleggio nel settore cerimonie e wedding a Scampia, si trovava in via Arenaccia a Napoli, quando ad attirare la sua attenzione sono state le grida dei parenti della piccola.
“Oggi in via Arenaccia ho sentito delle urla all’interno di un auto. Mi sono avvicinato e mi sono accorto che una bambina di 4 anni si stava affogando. Così – ha spiegato il 36enne – ho preso la bimba in braccio e ho effettuato subito le manovre di rianimazione con al telefono un operatore del 118 che mi spiegava come effettuarle. E così la bimba si è ripresa, grazie a Dio”.
Grazie alle manovre salvavita eseguite da Antonio, coadiuvato al telefono da un parasanitario, la bambina è riuscita a salvarsi e a tornare a respirare normalmente. Non è chiaro cosa sia accaduto alla piccola: è probabile che abbia ingerito qualcosa, forse una caramella, che le abbia ostruito le vie respiratorie.
Fatto sta che l’intervento del 36enne si è rivelato provvidenziale per la bambina di 4 anni: se l’imprenditore non fosse giunto in suo soccorso o se la bimba fosse stata assistita dai sanitari in ritardo, probabilmente questa storia avrebbe avuto un epilogo diverso.
“Sei il suo angelo”
Il post del giovane è andato subito virale sui social, raccogliendo centinaia di like e commenti. “Sei stato il suo angelo custode”, scrivono in molti congratulandosi con lui per aver mantenuto lucidità e sangue freddo in quegli attimi concitati. Il coraggio di Antonio ha evitato che si consumasse la tragedia e che si piangesse, a Pasqua, l’ennesima giovane vita spezzata.