Pellecchia: “Clima inquietante, la camorra non voleva una Nuova Melito”

“Oggi è emerso che la vittoria di una Nuova Melito alle ultime elezioni è stata sventata da accordi nelle segrete stanze. In città lo sapevano in tanti che hanno votato e fatto votare i clan che distruggono il nostro futuro. Non volevano al Comune chi potesse mettergli i bastoni tra le ruote“. E’ il commento della candidata sindaco e consigliere comunale di minoranza Dominique Pellecchia agli arresti avvenuti stamane in città che hanno portato in carcere il sindaco Mottola, il presidente del consiglio comunale, alcuni consiglieri ed esponenti del clan Amato Pagano.

Hanno provato ad appoggiare tutte e due le coalizioni avversarie pur di farci fuori – continua Pellecchia -. Provo un sincero dispiacere nel leggere che i miei competitor abbiano fatto cose del genere. Così gravi, oltraggiando la democrazia. Le indagini e la magistratura accerteranno i fatti e ci diranno cosa e come è successo. Oggi è un giorno triste per la nostra comunità, ancora una volta ostaggio del malaffare e di chi preferisce vendere l’anima al miglior offerente. C’è però una Melito diversa che può costruire una storia nuova per questa città. Quella che la vera Melito merita”.

Ti potrebbe interessare

Torna in alto