Svolta nelle indagini sulla scomparsa di Marzia Capezzuti, 29enne milanese, scomparsa dal Comune di Pontecagnano Faiano, in provincia di Salerno.
29enne scomparsa nel Salernitano: tre arresti per omicidio
I carabinieri del Nucleo Investigativo di Salerno stanno eseguendo ordinanze di custodia cautelare in carcere emesse, una dal gip del Tribunale ordinario e l’altra da quello per i Minorenni di Salerno, su richiesta delle rispettive Procure, nei confronti di tre persone.
I destinatari, tra cui una donna, sono accusati, a vario titolo, di maltrattamenti, tortura ed omicidio. I resti di un corpo, che si presume appartenessero alla giovane, furono trovati ad ottobre scorso in un casolare di Santa Tecla, nel comune di Montecorvino Pugliano.
Per l’omicidio sono state indagate sette persone, tra cui la sorella minorenne dell’ex fidanzato della donna, deceduto da alcuni anni, scomparsa nella notte del suo compleanno, l’8 marzo.
I punti oscuri
La vicenda di Marzia Capezzuti, di cui si è occupata anche la trasmissione “Chi l’ha visto?”, presenta molti lati oscuri. Secondo gli inquirenti, la 29enne che aveva continuato a vivere a casa della cognata sarebbe stata vittima di abusi da parte della famiglia che la ospitava con l’unico interesse di percepire i soldi della pensione di invalidità di cui la giovane donna era beneficiaria perché affetta da una patologia cognitiva.