MELITO. Dopo le dimissioni di 14 consiglieri comunali a seguito dell’arresto del sindaco, del presidente del consiglio comunale e di due consiglieri, il Prefetto di Napoli ha nominato il commissario che guiderà il Comune.
Melito, nominato il commissario
Il Prefetto Palomba ha dunque sospeso il consiglio comunale e nominato Commissario prefettizio il Prefetto Francesco Antonio Cappetta incaricandolo della provvisoria gestione dell’ente. Nel mentre il prefetto ha avviato la procedura di scioglimento dell’organo consiliare.
La ex fascia tricolore intanto ieri durante gli interrogatori di garanzia si è avvalsa della facoltà di non rispondere davanti ai magistrati, stessa strategia difensiva per Emilio Rostan. Nella lettera consegnata dal suo avvocato, l’ormai ex Sindaco Mottola ha ribadito di essere: “Estraneo ad ogni accusa” e ha motivato la sua scelta di dimettersi per “tutelare l’ente”.
Lo scorso martedì a seguito di una lunga indagine della Dia sono finiti in carcere in 18 tra sindaco, presidente del consiglio comunale, due consiglieri e alcuni soggetti ritenuti vicini al clan. L’accusa per molti è di scambio elettorale politico mafioso. Secondo gli investigatori e quanto riportato nell’ordinanza che ha portato agli arresti, alle elezioni del 2021 ci sarebbe stata l’influenza del clan Amato Pagano per sostenere due dei candidati in corsa, prima Marrone (risultato estraneo all’indagine) e poi Mottola.
Elezioni a Melito, camorra su Pellecchia: “Con lei avremmo le guardie addosso”