Continua la festa a Napoli per il Terzo scudetto della squadra azzurra. Al Maradona gioco di luci e fuochi d’artificio sulle note di “We are the Champions” al termine della partita Napoli-Fiorentina, conclusasi con il gol di Osimhen che firma la vittoria degli azzurri.
Napoli, la festa scudetto continua: ospiti speciali al Maradona e caroselli per strada
Non solo colori e spettacoli pirotecnici, ma anche tanta musica: tra gli ospiti della serata i rapper Clementino e Geolier, Edoardo Bennato e gran finale con Liberato il misterioso cantante partenopeo, che ha dedicato un’esibizione piano e voce alla squadra della sua città.
A bordocampo, per godersi la partita di ieri, c’era anche il regista premio Oscar Paolo Sorrentino. Grande tifoso della squadra della sua città, prima dell’inizio del match si è fatto fotografare con una sciarpa azzurra al collo, in mezzo agli applausi dello stadio.
Festa anche all’esterno dell’impianto sportivo di Fuorigrotta. Centinaia di tifosi hanno intonato cori, sventolato le bandiere e festeggiato fino a tarda sera.
Stessa scena anche a Piazza Plebiscito e sul lungomare. Caroselli, ma anche motorini e auto dei residenti hanno sfilato per le strade del centro storico, dai Quartieri Spagnoli fino a Mergellina. E si festeggia anche nel salotto partenopeo: al Vomero, quartiere collinare, tantissimi tifosi si sono dati appuntamento sotto al balcone del “Nonno Tifoso”, così chiamato perché tifoso storico del Napoli che ha sempre vissuto nell’appartamento vomere di via Luca Giordano dal cui balcone, come lui stesso ha spiegato, furono festeggiati i primi due scudetti.
Napoli, i semafori diventano azzurri: intanto è di nuovo festa in città