Giugliano, la dottoressa Michela Guarino compie 50 anni: “Ma in me c’è quel ‘fanciullino’ dentro”

Ne compie 50, ma la voce di quel “fanciullino” dentro non smette mai di ascoltarla. La dottoressa Michela Guarino, dirigente al Mef, in forza al dipartimento della ragioneria generale dello Stato, festeggia oggi, 25 maggio, il compleanno. La festa, organizzata presso La Marchesella, noto ristorante di Giugliano, è slittata di qualche giorno.

Giugliano, la dottoressa Michela Guarino compie 50 anni: “Ma in me c’è quel ‘fanciullino’ dentro”

Quando? “Il 2 giugno e non è un caso”, sottolinea. In qualità di donna di Stato ha voluto che due date importanti – il compleanno e la festa della Repubblica italiana – venissero celebrate nello stesso giorno. I suoi sono 50 anni “dorati” e l’oro è il colore-simbolo scelto da Guarino “perché è giusto che ogni donna si senta una principessa. Anzi: una regina”.

Dorati non solo saranno gli allestimenti per il locale – dei quali se ne è occupata Adele Mondo, storica amica e party planner di Succivo – ma sarà anche il colore delle bomboniere. A renderle senz’altro originali la scelta di far incidere tra il cinque e lo zero (le due cifre che compongono il numero 50, ndr) la statuetta degli Oscar.

Per la festa, quindi, è tutto pronto. Non resta che festeggiare questo traguardo importante insieme agli amici di una vita, ai parenti e alla figlia Dafne (“Mia gioia più grande, il mio tutto”, dice la dottoressa).

L’augurio più grande che si fa? “Di mantenere sempre vivo il “fanciullino” che è in me, che mi porta ad essere leggera – spiega Guarino -. Ma, attenzione: la mia leggerezza non significa essere superficiale, ma guardare le cose dall’alto. Voglio ancora incantarmi e mettermi in discussione. E poi c’è ancora tanto da imparare, tanto su cui mettersi in discussione. Sono gli insegnamenti che cerco di dare ogni giorno a mia figlia”.

Nata a Bologna, ma cresciuta a Giugliano, Guarino si è laureata in giurisprudenza presso la Federico II nel 1997. Suo grande esempio è stato l’avvocato Natale Russo, scomparso nel 2015, “perché è stato un uomo carismatico, un grande dispensatore di consigli di vita utilissimi – spiega la dirigente -. Mi iscrissi alla facoltà di legge seguendo le sue orme. A 18 anni decisi che volevo essere come lui. Mio padre, suo collaboratore, mi accompagnava spesso a casa sua e così ebbi modo di conoscerlo. Mi manca e gli devo moltissimo”.

Dopo giurisprudenza, la dottoressa Guarino ha conseguito nel 2008 una seconda laurea in Scienze della Pubblica Amministrazione. Nella sua vita ha ricoperto diversi incarichi di grande rilievo: è stata funzionario presso il Comune di Roma e il Ministero della Difesa. Dal 2011 ad oggi è dirigente presso la Ragioneria Generale dello Stato, un dipartimento del Ministero dell’economia e delle finanze della Repubblica Italiana. In passato è stata membro del collegio dei revisori dell’Antitrust. Attualmente, oltre a ricoprire il ruolo di dirigente al Mef, è anche revisore presso il teatro San Carlo, il NADO Italia e l’Università Foro Italico.

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