Si celebreranno a Melito i funerali di Maria Brigida Pesacane, la donna di 24 anni uccisa dal suocero in via Caruso. Le esequie sono previste per domani, mercoledì 14 giugno, alle ore 16 e 30, presso la chiesa Santa Maria delle Grazie in piazza Santo Stefano.
Uccisa dal suocero, i funerali a Melito
La Questura di Napoli ha vietato il corteo funebre dalla casa della famiglia alla chiesa per motivi di pubblica sicurezza, così come spiega Il Mattino. La salma sarà restituita oggi al termine dell’esame autoptico. Ancora da definire, invece, la data dei funerali di Luigi Cammisa, il cognato della 24enne brutalmente ucciso in piazza Sant’Antonio nell’ambito dello stesso duplice omicidio.
Per il delitto è indagato Raffaele Caiazzo, 44enne, attualmente nel carcere napoletano di Poggioreale, dov’è tenuto sotto stretto controllo. Nella sua confusa confessione, Caiazzo ha ammesso di aver ucciso Cammisa, ma ha detto di non ricordare nulla dell’omicidio di Maria Brigida Pesacane, che sarebbe stata ammazzata subito dopo in circostanze ancora non del tutto chiare.
Le indagini
Ciò che è certo è che il killer ha fatto fuoco prima contro il genero, raggiungendolo in piazza con 7 proiettili; poi avrebbe fatto irruzione a casa della nuora esplodendo 5 colpi contro di lei sotto gli occhi attoniti dei nipotini.
Prende sempre più corpo infine il movente passionale. Dalle dichiarazioni rese dai figli di Caiazzo e dalla moglie, è emerso che il 44enne si fosse invaghito di Maria Brigida. Un’ossessione che l’avrebbe portato a sviluppare una attaccamento morboso nei confronti della 24enne tale da indurlo a sospettare persino l’esistenza di una presunta tresca tra lei e il genero, Luigi Cammisa.