È deceduto all’ospedale Cardarelli di Napoli Antonio Ruscio, 36enne di Secondigliano. Un mese fa l’uomo fu accoltellato al rione Berlingieri per ragioni ancora poco chiare. Ad anticipare la notizia è Internapoli.it.
Secondigliano, accoltellato alla pancia: è morto Antonio Ruscio
La vicenda risale al 19 maggio scorso, quando Ruscio fu accoltellato alla pancia, in circostanze ancora da chiarire, insieme a un 21enne di Casavatore in via delle Dolomiti. L’aggressione si consumò nei pressi della chiesa del Cristo Re. Dopo l’immediato trasporto dei feriti in ospedale, Ruscio è rimasto ricoverato in codice rosso per più di un mese. Il decesso è sopraggiunto in queste ore.
Il Questore di Napoli ha disposto per il divieto dei funerali per il 36enne. Sul caso indagano i carabinieri della locale Compagnia. Lo stesso giorno, sempre al Rione Berlingieri, fu ferito a poche centinaia di metri, in via Filomarino, anche un 61enne. Non si esclude che i due episodi siano in qualche modo collegati. Tutte le piste restano aperte, compresa quella della criminalità organizzata.