Pomigliano, clochard ucciso: i due 16enni preparavano la fuga

Appena 16 anni. Ma ben consapevoli della gravità di quanto avessero fatto. E abbastanza lucidi da preparare persino una fuga. I due presunti assassini di Frederick, il clochard di 43enne brutalmente pestato e ucciso nella notte tra il 18 e il 19 giugno, hanno cercato di sottrarsi alla giustizia fino all’ultimo momento prima del loro arresto.

Pomigliano, clochard ucciso: i due 16enni preparavano la fuga

Quando i carabinieri hanno fatto irruzione a casa di uno dei due fermati – spiega Il Mattino – hanno trovato delle valigie aperte, segno inequivocabile del fatto che stesse preparando una fuga. Non si sa verso quale destinazione.

Pin errato

Ma a lasciare sgomenti è anche la strategia elusiva dell’altro picchiatore minorenne, che agli investigatori avrebbe fornito diverse volte un pin errato del cellulare con lo scopo di non far trovare presumibilmente i video archiviati in cui venivano ripresi i pestaggi e le violenze ai danni del clochard.

Giovani allo sbando

I dettagli emergono dalle poche pagine dell’ordinanza firmata dal giudice per le indagini preliminari del Tribunale dei minori, Angela Draetta. Poche pagine che inchiodano i due presunti assassini e puntano l’accento sullo stile di vita dei 16enni accusati dell’omicidio. Stando al gip Draetta, le due famiglie «non si sono rivelate una guida educativa autorevole», come peraltro emerge dal fatto che i due indagati «hanno abbandonato gli studi e non trascorrevano una vita all’insegna di impegni strutturati».

Ti potrebbe interessare

Torna in alto