La Procura di Torre Annunziata ha iscritto 27 persone nel registro degli indagati in relazione al cedimento della palazzina di tre piani avvenuto domenica mattina a Torre del Greco. Nel crollo sono rimaste ferite 5 persone, 3 delle quali estratte vive dalle macerie e 2, tra le quali una bambina, colpiti mentre passeggiavano in strada al momento del crollo.
Crolla palazzina a Torre del Greco: 27 indagati, ci sono anche 2 tecnici comunali
Tra i destinatari (l’accusa è per tutti di crollo colposo) anche due tecnici comunali che – è l’ipotesi degli inquirenti – potrebbero non avere correttamente vigilato nel corso degli anni sullo “stato di salute” della palazzina.
Le autorità stanno concentrando le indagini sulle condizioni dell’edificio e sulla sua manutenzione. Inoltre, da accertamenti, è emerso che nel 2013 era stata aperta una pratica per dissesti statici causati da infiltrazioni d’acqua. All’epoca, i tecnici comunali avevano redatto una relazione in cui si evidenziavano perdite dal solaio intermedio situato al secondo livello del palazzo. Si dovrà stabilire, quindi, se esista effettivamente un collegamento tra questi problemi e il crollo di ieri.
Tra gli indagati ci sono anche i proprietari delle diverse unità abitative dello stabile, abitato fino a domenica da 23 persone. Ma tra gli appartamenti ce n’era anche uno sfitto: quello il cui proprietario aveva ricevuto l’ordinanza di dissesto statico nel 2013.
