Linguaggio in codice per evitare di essere scoperti o intercettati: “Dammi 4 pacchetti di sigarette”, oppure “Fammi 20 euro di benzina”. O ancora, “dammi una ricarica con grattino da 15 euro”.
Giugliano, “Fammi una ricarica da 15 euro”: così si acquistava la droga nella piazza di spaccio
Erano queste le parole in codice per acquistare o vendere le sostanze stupefacenti. Così comunicavano spacciatori e clienti della piazza di spaccio di Licola, frazione di Giugliano, smantellata questa mattina dopo un blitz dei Carabinieri della compagnia locale dopo una lunghissima indagine coordinata dalla Procura. L’operazione è terminata con l’arresto di ben 11 persone.
Secondo quanto ricostruito, per evitare di essere scoperti, clienti e spacciatori si erano inventati un preciso codice di linguaggio: benzina, ricariche telefoniche, pizze, sigarette, erano tutti termini utilizzati per un determinato tipo di droga. Così come la quantità, che veniva di volta in volta mascherata da “20 euro” oppure “4 pacchetti”.
I nomi
- Castellano Carlo, 16/08/1970
- Castellano Aurelio, 16/03/1992
- Castellano Sandrino, 01/04/1996
- Castellano Salvatore, 15/01/2001
- Campus Luciano, 23/12/1987
- Fragalà Teresa, 09/09/1973
- Mele Maria, 08/03/1993
- Rimoli Antonietta, 26/02/1997
- Fragalà Emanuele, 03/05/1994
- Okoh Frank, 05/07/1992
- Maccotta Cristian, 06/01/1987