Una maggiorazione per aver comprato una bibita fredda. E’ quanto documentato dalla nostra redazione in un mini-market di Napoli. Sullo scontrino compare un sovrapprezzo di 25 centesimi di euro.
Napoli, prende un coca-cola dal frigo: “E’ fredda, paghi 25 centesimi in più”
In tempi di calura estiva non c’è cliente che non preferisca prendere una bottiglia d’acqua o di qualsiasi altra bibita dal banco frigo anziché dallo scaffale a temperatura ambiente. Ci sono però attività commerciali che addebitano al consumatore persino il costo del servizio di refrigerazione. E’ quanto successo a una donna che ha contattato la nostra redazione inviandoci foto dello scontrino finale. I numeri sono chiari: 0,89 centesimi il costo della lattina Sleek di Coca Cola ma con un sovraccarico di 0,25 centesimi perché “bibita fredda”.
La cliente, con lo scontrino tra le mani, ha deciso di chiedere spiegazioni alla cassiera in merito a quella maggiorazioni. Ma le è stato risposto che “così funziona” e che anche altre attività commerciali praticano delle maggiorazioni di prezzo per i prodotti presi dal banco frigo. Un’ulteriore, invisibile stangata per i consumatori, già tartassati dall’inflazione e dall’ondata di rincari che ha colpito anche i beni primari.