Gigi d’Alessio, boom di malori durante il concerto: il cantante costretto a fermarsi

Circa ventimila persone a Castel di Sangro per assistere al concerto di Gigi d’Alessio. Tutte assiepate sul piazzale dell’anti-stadio. Tanti che provenivano da Napoli e dalla Campania. E forse proprio il caos e la calca sono alla base del numero di malori che ieri ha colpito diversi fan e hanno costretto gli organizzatori a chiamare il 118.

Gigi d’Alessio, boom di malori durante il concerto: il cantante costretto a fermarsi

L’esibizione è avvenuta il 5 agosto, proprio durante i giorni di ritiro della squadra azzurra. La performance di d’Alessio è scivolata senza problemi, fino a quando – come spiega Fanpage – non sono arrivati sul palco i segnali di malori tra il pubblico. Sono stati nove gli interventi di soccorso, tra cali di pressione, un trauma cranico, lipotimia e attacchi di panico.

A quel punto il cantante partenopeo è stato costretto a interrompere il concerto per circa venti minuti, durante i quali ha chiesto costantemente aggiornamenti sullo stato di salute delle persone trasportate in ospedale. Uno stop che però non è stato gradito da tutti, tanto che tra il pubblico sono salite voci di contestazione nei confronti dell’organizzazione della serata.

La fine del concerto

Dopo i circa venti minuti di pausa, d’Alessio è tornato sul palco e ha intonato l’ultimo brano prima di chiudere il concerto e spostarsi in Cilento, dove lo aspettava un altro concerto davanti al pubblico di Castellabate. 

Una situazione che ha provocato uno stop di circa venti minuti, durante i quali D’Alessio ha voluto sincerarsi delle condizioni di salute delle persone che avevano accusato un malore tra il pubblico. Stando a quanto risulta a Fanpage.it a quel punto alcune persone avrebbero iniziato a muovere contestazione nei confronti dell’organizzazione della serata.

 

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