“Accolgo l’invito di don Patriciello, presto andrò in visita al Parco Verde di Caivano”. A dirlo, stando a quanto riporta Repubblica, è Giorgia Meloni in apertura del Consiglio dei ministri di oggi.
Giorgia Meloni a Caivano
Il premier ha risposto così a don Maurizio Patriciello, intervenuto sul caso degli stupri alle due cugine di 10 e 12 anni avvenuti proprio a Caivano. Il sacerdote aveva lanciato un invito alla presidente del Consiglio da una chiesa semi deserta di domenica. “Stamattina ho scritto alla premier Giorgia Meloni invitandola qui da noi. Siamo pronti ad accoglierla – aveva detto il sacerdote – non bisogna lasciare soli i bambini di questo quartiere. Perché queste giovanissime vite vengono massacrate da altre giovanissime vite. È un “clima di morte e di deserto”.
“Ringrazio il presidente del Consiglio che ha accolto il mio invito. Ha mostrato sensibilità. Da credente ringrazio il Signore che ci dà la forza di andare avanti – ha commentato all’Ansa don Patriciello – e di non arrenderci”.
Il prete aveva poi chiesto una maggiore presenza dello Stato nel corso dell’omelia pronunciata all’indomani dello stupro di gruppo ai danni di due cugine di appena 10 e 12 anni del Parco verde. Le due cuginette sarebbero state portate con l’inganno in un capannone abbandonato e violentate più volte da un gruppo di ragazzi, sei o forse di più. A raccontare la storia Il Mattino. I fatti risalgono all’inizio di luglio ma le indagini hanno avuto inizio ad agosto quando i familiari delle vittime hanno presentato una denuncia ai carabinieri.
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