“Il blitz di ieri al Parco Verde di Caivano è solo primo passo nella direzione del recupero dell’area”. A dirlo è il ministro degli interni Matteo Piantedosi che – in una lunga intervista rilasciata al quotidiano il Mattino – illustra la strategia del governo. Non solo arresti e sequestri con relativi incrementi dei carabinieri in servizio ai Caivano oltre che degli agenti al commissariato di Afragola e finanzieri per la tenenza di Frattamaggiore.
Piantedosi: “Blitz a Caivano primo passo, al lavoro per una stretta sui minori armati”
Il governo – ha affermato Piantedosi – è al lavoro per introdurre norme più efficaci sia sul piano della prevenzione che della repressione. Si guarda ad anticipare l’età imputabile dei minori e a liberare in maniera veloce gli appartamenti occupati abusivamente. Ma anche al triste fenomeno della dispersione scolastica.
Piano di stanziamenti per Caivano
Secondo i dati pubblicati da Tuttoscuola, a Caivano c’è un tasso di dispersione del 33,6% (il doppio rispetto alla media nazionale). Il ministro dell’Istruzione Valditara ha annunciato un progetto pilota che prevede 1milione e 560mila perso per avere una ventina di docenti in più in quattro scuole del primo ciclo e garantire così anche le scuole aperte di pomeriggio.
Ci sarà poi una formazione specifica per gli insegnanti con azioni di sostegno sociale e psicologico per supplire alla mancanza di assistenti sociali. Il ministro dello sport Abodi ha invece già garantito risorse per una decina di milioni per riaprire – già dalla prossima primavera – l’ex centro Delphinia che con ulteriori 12 milioni stanziati dal ministro della cultura Sangiuliano aspira a diventare un polo multifunzionale con biblioteca e sala eventi. E’ probabile che il pacchetto di interventi assuma la forma di un decreto ad hoc che vada oltre il “decreto sud”.