Pnrr, a Giugliano progetto per digitalizzare tutti i servizi del Comune

Dal certificato di residenza al rilascio del permesso a costruire, tutto a portata di click. Si chiama “Giugliano città digitale” ed è il progetto che consente al Comune della terza città della Campania di divenire smart al 100%. L’amministrazione comunale ha intercettato un finanziamento Pnrr di circa 2 milioni di euro, presentato stamane in una conferenza stampa, che consentirà di realizzare un’importante infrastruttura telematica così da offrire ai cittadini tutti i servizi comunali in digitale. 

Il Comune di Giugliano è tra i primi in Italia e in Campania ad aderire al Polo strategico nazionale, la società di cloud nazionale che ha l’obiettivo appunto di dotare la pubblica amministrazione di tecnologie e infrastrutture cloud con le più alte garanzie di affidabilità e indipendenza. “Mettiamo a disposizione le nostre competenze, tecnologie e infrastrutture, qualificate ai massimi standard, per progetti cloud dedicati, grazie ai quali sarà possibile far evolvere le soluzioni fornite alle amministrazioni, che potranno così garantire ai cittadini servizi più innovativi e affidabili” afferma Carlo Tedeschi, Account PAL di Polo Strategico Nazionale. 

“Giugliano città digitale”: il progetto

“È un cambiamento epocale – commenta il sindaco Nicola Pirozzi -. Vogliamo rendere più vicina e trasparente l’amministrazione comunale al cittadino”. 

Dal sito del Comune si potrà poi accedere alle varie applicazioni in base al servizio di cui si necessita. Da PagoPa allo Spid, dalla piattaforma Notifiche digitali all’app Io, tutto sarà a disposizione del cittadino che eviterà file agli sportelli e soprattutto potrà effettuare le operazioni 24 ore su 24. Questo consentirà anche un risparmio per le casse del Comune per quanto riguarda l’archiviazione dei documenti, che saranno così conservati online e non serviranno più le copie cartacee. 

“La finalità e i benefici di questo progetto sono quelli di ridurre al minimo le file agli sportelli – spiega Gianni Esposito, amministratore delegato di Publisys, soggetto realizzatore dell’infrastruttura -. Il cittadino può dialogare con l’amministrazione tramite il web senza venire al Comune ma potrà avere tutti i suoi procedimenti a portata di mano e consultabili in modalità sicura comodamente dal web”. 

“Con questo finanziamento portiamo la nostra infrastruttura informatica al livello più alto possibile – commenta l’assessore all’Agenda digitale Angelo Abbate -. Tutti i dati dell’amministrazione sono al riparo da attacchi hacker”. 

In questo momento si sta facendo una profilazione degli utenti che si interfacciano con gli uffici, studiando le procedure così da adattarle e renderle facilmente fruibili dai cittadini. “Stiamo mettendo le basi affinché Giugliano sia tra i primi comuni in Italia ad adeguarsi alle indicazioni europee – dichiara il consigliere comunale Rosario Ragosta -. Stiamo cercando di fare in modo che questa città sia un riferimento per le altre che vogliono aderire alla trasformazione digitale”. 

La Presidenza del Consiglio dei ministri e il dipartimento per la trasformazione digitale hanno come obiettivo entro il 2026 che almeno il 75% delle amministrazioni pubbliche utilizzino servizi in cloud. “La pubblica amministrazione diventa così una casa di vetro – dichiara Raffaele Mosca, account manager del dipartimento Trasformazione digitale -. I server attuali sono spesso soggetti a malfunzionamenti, con il passaggio in cloud ciò non accadrà”.

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