Una partita da veri campioni d’Italia. Il Napoli di Rudi Garcia torna finalmente alla vittoria.
Napoli-Udinese, 4-1: una partita da veri Campioni d’Italia
Una gara d’alto livello da parte degli azzurri che al primo tempo trovano il vantaggio sul dischetto con Zielinski, e il raddoppio con l’uomo più atteso, Victor Osimhen. Nella seconda frazione di gara si scatena Kvaratskhelia che prima colpisce due pali e poi trova la rete del 3-0. Simeone chiude definitivamente il match dopo la rete dell’Udinese con Samardzic. Al Maradona termina 4-1.
Nonostante il polverone alzatosi nella serata di ieri, Rudi Garcia lancia in campo Victor Osimhen e schiera il consueto 4-3-3: Meret difende la porta azzurra; in difesa parte nuovamente dal 1’ Natan insieme ad Ostigard, con il capitano Di Lorenzo e Mario Rui sulle fasce. A centrocampo, il tecnico del Napoli si affida ad Anguissa, Lobotka e Zielinski; in attacco, invece, Kvaratskhelia e Politano fanno da supporto appunto al bomber nigeriano.
Gli uomini di Garcia partono subito forte e aggressivi. Ad accendere la prima scintilla della gara ci pensa la stella georgiana Khvicha Kvaratskhelia, che riesce a guadagnarsi un calcio di rigore: il numero 77 del Napoli anticipa Ebosele, che commette fallo nella propria area. È Piotr Zielinski, al 19’, che realizza appunto il penalty, a portare in vantaggio gli azzurri. Quasi allo scadere del primo tempo arriva anche il raddoppio. Questa volta ci pensa l’uomo più atteso della serata, Victor Osimhen. Si va negli spogliatoi sul 2-0.
Nel secondo tempo si accende ancora Khivcha Kvaratskhelia: il georgiano prima colpisce il palo destro, quello sinistro e poi trova finalmente la rete tanto attesa. L’Udinese segna il goal momentaneo del 3-1 con Samardzic, ma il Cholito chiude definitivamente i conti trovando il suo primo centro stagione. Termina 4-1 per i campioni d’Italia.