Aurelio De Laurentiis intervenuto a Roma invitato ad una manifestazione organizzata alla Luiss è tornato a parlare dopo la sconfitta subita contro la Fiorentina al Maradona.
Presidente che ha toccato varie tematiche dal possibile esonero di Garcia ai contatti precedenti con Luis Enrique. “Con lui sto vivendo un momento no. Io sono un imprenditore, ho il dovere di interessarmi alla mia impresa. L’allenatore e il direttore sportivo sono al tuo servizio. Prenderò le decisioni più opportune quando sarà il momento di prenderle. Ogni decisione affrettata è sbagliata”
Parole che ufficializzano la crisi del Napoli e i primi dubbi sul cambio tecnico in panchina con il presidente che cerca di capire quando e come agire alla ricerca di un sostituto di una squadra e di un progetto che sembrano abbiano perso la rotta.
De Laurentiis nel suo incontro ha avuto modo anche di parlare del casting avviato per il successore di Spalletti dopo il suo addio , soprattutto dei suoi contatti con Luis Enrique
Da De Laurentiis anche la conferma diretta che Garcia non era l’unico candidato alla panchina che fu di Spalletti: “Ho sentito Thiago Motta, ma non ha voluto prendere il posto di un allenatore che ha aveva fatto quello che ha fatto, Ne ho chiamati parecchi”
De Laurentiis: “Luis Enrique? Meno male che è andato in Francia!
“Ho chiamato Luis Enrique e meno male che è andato in Francia”, guardate che risultati sta facendo. Lui non mi aveva nemmeno convinto negli excursus dialettici che abbiamo avuto per tre giorni
No alla Supercoppa ?
Altro tema toccato dal presidente De Laurentiis riguarda la Supercoppa italiana, in programma a fine gennaio in Arabia Saudita: “Avete visto quello che sta succedendo in Israele? Potrebbe esserci un blocco aereo su quei territori. Come si può pensare di far viaggiare in aereo verso quelle zone 120 giocatori che valgono quello che valgono? Tutto questo per guadagnare pochi milioni in più? Facciamola all’Olimpico, allora. Non è che voglio boicottare. Ho solo chiesto di ragionarci sopra”.